Grado della Celebrazione: FERIA - Colore liturgico: VERDE
Che bello questo verbo! Per Dio, io valgo. Valgo di più, di più di molti passeri, di più di tutti i fiori del campo, di più di quanto osavo sperare. E se una vita vale poco, niente comunque vale quanto una vita. Padre Ermes Ronchi
Che bello questo verbo! Per Dio, io valgo. Valgo di più, di più di molti passeri, di più di tutti i fiori del campo, di più di quanto osavo sperare. E se una vita vale poco, niente comunque vale quanto una vita. Padre Ermes Ronchi
Dal vangelo secondo Luca (12, 1-7)
Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati.
In quel tempo, si erano radunate migliaia di persone, al punto che si calpestavano a vicenda, e Gesù cominciò a dire anzitutto ai suoi discepoli: «Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l’ipocrisia. Non c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Quindi ciò che avrete detto nelle tenebre sarà udito in piena luce, e ciò che avrete detto all’orecchio nelle stanze più interne sarà annunciato dalle terrazze.
Dico a voi, amici miei: non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo e dopo questo non possono fare più nulla. Vi mostrerò invece di chi dovete aver paura: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geènna. Sì, ve lo dico, temete costui.
Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete più di molti passeri!».
Pensiero del giorno
Preghiera
Non avere paura, tu vali più di molti passeri e il Padre che nutre gli uccelli del cielo nutrirà la tua luce e la fiamma del cuore.
Non temere, tutti i tuoi capelli sono contati, nulla è troppo piccolo per l’infinito amore.
Non temere, tu vali di più, molto di più di quanto speri, molto di più.
Signore donami ali.
E il cuore dei piccoli, leggeri come passeri, fragili come capelli, che hanno come loro forza solo la tua forza.
Fammi sentire la tua mano, il caldo della tua mano, tu come una carezza, come un nido, come un vento che sostenga il volo, che porta pollini di primavera che disperde la polvere dove appassisce l’anima.
Dalle tue mani ogni giorno spicchiamo il volo, nelle tue mani il nostro volo terminerà ogni volta perché niente accade fuori di Te, perché là dove credo di finire, o morire, proprio là inizia il Signore, e trovo il nido straordinario che sono le mani di Dio. Amen.