Martedì della XIX settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

Grado della Celebrazione: FERIA - Colore liturgico: VERDE
Umiltà di Gesù: imitiamola. Cerchiamo l’ultimo posto, e non soltanto per noi, ma anche per chiunque ci circonda: genitori, amici, compagni. Non vergogniamoci della povertà, dell’abbassamento dei nostri, ma rallegriamoci: tutto ciò ci avvicina a Gesù; non rallegriamoci, invece, della loro apparente elevazione: essa non fa altro che renderci, quanto più grande, tanto più dissimili a Gesù… (Charles de Foucauld)

Dal vangelo secondo Matteo (Mt 18,1-5.10.12-14)
Chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli.

In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?».
Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.
Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli, perché vi dico che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli.
Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lascerà forse le novantanove sui monti, per andare in cerca di quella perduta? Se gli riesce di trovarla, in verità vi dico, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite. Così il Padre vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli».


Chi è il più grande?
Gesù stravolge completamente il modo di pensare dei Suoi contemporanei e anche il nostro di oggi…  Sì, perché solitamente si pensa che, per conquistare un posto nel Regno dei Cieli, sia necessario essere forti combattenti, in grado di difenderci dai nemici, di scalare le vette della perfezione, senza difetti e senza lacune né fisiche né morali né spirituali…  Gesù, invece, pone a modello un bambino, una creatura indifesa, un piccolo che ha bisogno di essere guidato, nutrito, custodito, accompagnato… una creatura dal cuore puro, dallo sguardo limpido, non ancora contaminato dalle brutture…  Così ci vuole Gesù: puri e semplici come bambini, che si fidano di mamma e papà, che si lasciano portare dove essi vanno, con fiducia illimitata, che guardano alla vita con occhi di meraviglia, che sanno stupirsi di fronte ai miracoli della natura che si rinnova…

Preghiera
Abbiamo bisogno, Gesù, di ritrovare la purezza del cuore, di imparare a fidarci di Te, di pendere dalle tue labbra per abbeverarci alla fonte della Tua Parola che salva, di buttarci fra le Tue braccia nei momenti dei pericolo, di chiamarTi in soccorso quando cadiamo, di tendere la mano verso di Te, per aggrapparci e non lasciarti più.