"Chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà”, dice il Signore. (Mt 10,39)
Dal Vangelo secondo Matteo 10,37-42
Chi non prende la croce non è degno di me. Chi accoglie voi, accoglie me.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli:
«Chi ama padre o madre più di me non è degno di me; chi ama figlio o figlia più di me non è degno di me; chi non prende la propria croce e non mi segue, non è degno di me.
Chi avrà tenuto per sé la propria vita, la perderà, e chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà.
Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.
Chi accoglie un profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto perché è un giusto, avrà la ricompensa del giusto.
Chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli perché è un discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».
Pensiero del giorno
Il Vangelo ci ricorda che nessuna croce può bloccare il cammino della vita! si prende la croce e si segue colui che apre la strada!
La croce non è solo un palo piantato a terra sul quale si aspetta immobili la fine.
Sulla croce si sale... per lasciarci portare! E sulla croce si cammina!
Siamo un po' tutti convinti che la croce sia un punto di arrivo, sulla croce tutto finisce, tutto si ferma, la croce irrigidisce, la croce blocca,...
Ma è sbagliato pensare così! Con una croce si va avanti. Dall'alto di una croce la vita continua!
Se saremo in grado di pensare in questi termini, non ci fermeremo. E magari incontreremo qualcuno che ci può dare una mano.
E impareremo anche a chiedere aiuto, non come chi accampa pretese, ma come chi accoglie un dono. E rende grazie!
Preghiera
O Padre, nella croce di Cristo hai vinto la morte. Donaci la forza di prendere sulle spalle la nostra croce, e il coraggio di affrontare i momenti della prova, per seguire Gesù povero e crocefisso che ci precede alla risurrezione e alla vita.