Mercoledì della XVIII settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

Grado della Celebrazione: FERIA - Colore liturgico: VERDE
La fede è un affidarsi a Dio che vince l’angoscia: non è un bagaglio di nozioni che esige un faticoso indottrinamento, è il bene più grande e liberante per l’uomo. (Carlo Maria Martini)
 
Dal Vangelo secondo Matteo (15,21-28)
Donna, grande è la tua fede!

In quel tempo, Gesù si ritirò verso la zona di Tiro e di Sidòne. Ed ecco una donna Cananea, che veniva da quella regione, si mise a gridare: «Pietà di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia è molto tormentata da un demonio». Ma egli non le rivolse neppure una parola.Allora i suoi discepoli gli si avvicinarono e lo implorarono: «Esaudiscila, perché ci viene dietro gridando!». Egli rispose: «Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d’Israele».
Ma quella si avvicinò e si prostrò dinanzi a lui, dicendo: «Signore, aiutami!». Ed egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». «È vero, Signore, – disse la donna – eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni».
Allora Gesù le replicò: «Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri». E da quell’istante sua figlia fu guarita.


Esempio di fede
La Cananea di fatto era una pagana. Eppure grida la sua angoscia a Gesù. Gesù sembra ignorarla e quando lei rinnova la sua richiesta di aiuto, il Signore si tira indietro. Perché? Certo Gesù ha scelto di farsi uomo e come tale si è lasciato provocare dagli eventi, dalla gente che incontrava per strada e, piano piano, ha perfezionato il disegno che era nel suo cuore, il disegno che il Padre gli aveva affidato.
 Gesù non ha avuto un progetto preconfezionato, ma un progetto che la sua stessa umanità, unità alla sua divinità, ha arricchito e abbellito, perché dall'incontro con l'umanità sofferente Gesù ha tratto occasione di dilatare sempre di più l'accoglienza del Padre misericordioso, le viscere della misericordia divina.
Ma c'è forse anche la volontà da parte di Gesù di spingere la donna a farsi avanti senza maschere, senza infingimenti: nel momento in cui depone ogni orgoglio ed ogni autosufficienza, Gesù la accoglie, la esaudisce, la porta ad esempio di fede per tutti coloro che allora, come oggi, lo vanno cercando.

Preghiera
Aiuta, o Madre, la nostra fede! Apri il nostro ascolto alla Parola, perché riconosciamo la voce di Dio e la sua chiamata. Aiutaci a lasciarci toccare dal suo amore, perché possiamo toccarlo con la fede.
Aiutaci ad affidarci pienamente a Lui, a credere nel suo amore, soprattutto nei momenti di tribolazione e di croce, quando la nostra fede è chiamata a maturare. (Papa Francesco)