30 luglio - San Pietro Crisologo

Grado della Celebrazione: MEMORIA F. - Colore liturgico: VERDE
È vero che Dio può servirsi di tanti mezzi per salvare il mondo anche senza la nostra predicazione, però se per negligenza, paura, vergogna o idee sbagliate, manchiamo di predicare il Vangelo, possiamo essere salvati? (Papa Paolo VI)

Breve biografia
Nato a Imola, fu dal 424 vescovo della Chiesa di Ravenna che durante il suo episcopato divenne metropoli ecclesiastica. Pietro è uno dei più grandi pastori del suo tempo.
Predicatore famoso è autore di stupendi sermoni pieni di pietà, si meritò il nome di « Crisologo» « uomo dalla parola d'oro» e da Benedetto XIII il titolo di dottore della Chiesa.
San Pietro visse l'ideale del vescovo che aveva tracciato in uno dei sermoni: « Essere in Cristo il libero servo di tutti».

Dal vangelo secondo Matteo (9, 35-38)
La messe è molta, ma gli operai sono pochi.
In quel tempo, Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e curando ogni malattia e infermità. Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi! Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!».

A immagine di Dio
Dai «Discorsi» di san Pietro Crisologo

O uomo, perché hai di te un concetto così basso quando sei stato tanto prezioso per Dio? Perché mai, tu che sei così onorato da Dio, ti spogli irragionevolmente del tuo onore? Perché indaghi da che cosa sei stato tratto e non ricerchi per qual fine sei stato creato? Tutto questo edificio del mondo, che i tuoi occhi contemplano, non è stato forse fatto per te? La luce infusa in te scaccia le tenebre che ti circondano. Per te è stata regolata la notte, per te definito il giorno, per te il cielo è stato illuminato dal diverso splendore del sole, della luna e delle stelle. Per te la terra è dipinta di fiori, di boschi e di frutti. Per te è stata creata la mirabile e bella famiglia di animali che popolano l’aria, i campi e l’acqua, perché una desolata solitudine non appannasse la gioia del mondo appena fatto.
Tuttavia il tuo creatore trovò ancora qualcosa da aggiungere per onorarti. Ha stampato in te la sua immagine, perché l’immagine visibile rendesse presente al mondo il creatore invisibile, e ti ha posto in terra a fare le sue veci, perché un possedimento così vasto, qual è il mondo, non fosse privo di un vicario del Signore.

Preghiera
Signore, dammi un cuore pieno di compassione per tutti quelli che soffrono, ma soprattutto per quelli che non conoscono il loro diritto di essere figli del tuo Regno che è sempre vicino.