7 dicembre - Sant'Ambrogio

Grado della Celebrazione: Memoria Colore liturgico: Bianco
I saggi rifulgeranno come lo splendore del firmamento; coloro che insegneranno a molti la giustizia brilleranno come stelle per sempre.

Dal Vangelo secondo Matteo (9,35-10,1.6-8)
Vedendo le folle, ne sentì compassione

In quel tempo, Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità.
Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!».
Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
E li inviò ordinando loro: «Rivolgetevi alle pecore perdute della casa d’Israele. Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date».

Pensiero del giorno
Sant'Ambrogio

Vi sono fiumi che sgorgano dal cuore di colui che è stato dissetato da Cristo e ha ricevuto lo Spirito di Dio. Questi fiumi, quando ridondano di grazia spirituale, alzano la loro voce.
Vi è poi un fiume che si riversa sui suoi santi come un torrente. Chiunque abbia ricevuto dalla pienezza di questo fiume, come l’evangelista Giovanni, come Pietro e Paolo, alza la sua voce; e come gli apostoli hanno diffuso la voce della predicazione evangelica con festoso annunzio sino ai confini della terra, così anche questo fiume incomincia ad annunziare il Signore. Ricevilo dunque da Cristo, perché anche la tua voce si faccia sentire.

Fu amato da Dio e dagli uomini
Dal libro del Siracide

Ecco il sommo sacerdote: durante la sua vita piacque al Signore, fu trovato perfetto e giusto, al tempo dell’ira fu riconciliazione; nessuno fu simile a lui nella gloria. Egli custodì la legge dell'Altissimo, con lui entrò in alleanza. Dio fece posare sul suo capo la benedizione di tutti gli uomini e l'alleanza; lo confermò nelle sue benedizioni.
Da lui fece sorgere un uomo di pietà, che riscosse una stima universale e fu amato da Dio e dagli uomini. Lo rese glorioso come i santi e lo rese grande a timore dei nemici.
Per la sua parola fece cessare i prodigi e lo glorificò davanti ai re; gli diede autorità sul suo popolo e gli mostrò una parte della sua gloria. Lo santificò nella fedeltà e nella mansuetudine.
Stabilì con lui un’alleanza perenne, quella di presiedere al culto ed esercitare il sacerdozio e benedire il popolo nel nome del Signore. Il Signore lo scelse tra tutti i viventi perché gli offrisse sacrifici, incenso e profumo come memoriale e perché compisse l'espiazione per il suo popolo.

Breve biografia