Venerdì della XXVI settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

Grado della Celebrazione: FERIA - Colore liturgico: VERDE  
Nella sua benevolenza, Dio è sempre all'opera nella storia degli uomini. Anche oggi egli viene a noi per rischiarare il nostro cuore e donarci la forza della conversione.

Dal vangelo secondo Luca (10, 13-16)
Chi disprezza me, disprezza colui che mi ha mandato.

In quel tempo, Gesù disse:
«Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, nel giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi.
E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai!
Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me, disprezza colui che mi ha mandato».


Pensiero del giorno
È seria la salvezza, è molto seria. Gesù è venuto per annunciare il volto di Dio, per convertire il cuore degli uomini e orientarlo al bene assoluto della sua presenza. Ha svelato il volto di un Dio misericordioso, grande nell'amore, che chiede all'uomo amicizia e collaborazione, un volto già conosciuto da Israele ma continuamente offuscato dall'incoerenza degli uomini di religione. È seria, la salvezza, chiede ascolto, chiede verità, chiede passione. Molti, invece, rifiutano di ascoltare il Signore: sanno già tutto, sono figli di Israele, hanno la promessa in tasca, cos'hanno da temere? Sono gli altri, le città pagane che subiranno il castigo divino! E Gesù li ammonisce: guai a chi presume di non avere bisogno di salvezza! Guai a chi crede di credere, a chi pensa di sapere già tutto... Così per noi: quanto è difficile parlare di Gesù ai cristiani: sanno già tutto! Troppo spesso viviamo la nostra fede come una cosa scontata, come una buona abitudine che ha bisogno solo di essere custodita e nulla più... quanto ci sbagliamo! Prendiamo sul serio chi ci prende sul serio, mettiamoci in discussione perché la Parola dimori in noi con abbondanza e porti frutti di conversione...

Preghiera
È giusto e sacrosanto che Tu, Signore Gesù, ci scuota e ci solleciti a svegliarci, ad aprire gli orecchi per ascoltare la Tua voce, che ci parla attraverso i Tuoi ministri a darci da fare per seminare il bene, a testimoniare il Tuo Amore nella piccola porzione di mondo in cui siamo chiamati a vivere e a lavorare.  Ti ringraziamo, perché non ci lasci soli, ma ci accompagni e ci doni forza e coraggio.