Martedì della XIII settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

Grado della Celebrazione: FERIA - Colore liturgico: VERDE
Abbiate fede! La fede fa sparire ogni paura... quando c'è la fede, la paura resta esclusa; la presenza di Gesù è capace di sedare ogni nostra burrasca. L'importante è ricorrere a Lui e fidarsene!

Dal Vangelo secondo Matteo (8,23-27)
Si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia.

In quel tempo, salito Gesù sulla barca, i suoi discepoli lo seguirono. Ed ecco, avvenne nel mare un grande sconvolgimento, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva.
Allora si accostarono a lui e lo svegliarono, dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!». Ed egli disse loro: «Perché avete paura, gente di poca fede?». Poi si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia.
Tutti, pieni di stupore, dicevano: «Chi è mai costui, che perfino i venti e il mare gli obbediscono?».


Il sonno di Cristo è il segno di un mistero
di Sant’Agostino

Coloro che sono sulla barca rappresentano le anime che attraversano la vita di questo mondo sul legno della croce. Inoltre, la barca simboleggia la Chiesa. Sì, veramente… il cuore di ogni fedele è una barca che naviga sul mare; non può affondare se nell’animo ci sono buoni pensieri.
Sei stato offeso: è il vento che ti sferza; ti sei adirato; sono le onde che salgono. Viene la tentazione; ecco che soffia il vento. La tua anima è turbata; sono ancora le onde che si levano. …
Sveglia Cristo, lascia che ti parli. «Chi è mai costui al quale i venti e il mare obbediscono?». Chi è? “Suo è il mare, egli l'ha fatto”; “tutto è stato fatto per mezzo di lui” (Sal 95,5; Gv 1,3). Imita i venti e il mare: obbedisci al Creatore. Il mare ascolta l’ordine di Cristo, e tu rimarrai sordo? Il mare obbedisce, il vento si calma, e tu continuerai a soffiare? Cosa vogliamo dire in questo modo? Parlare, agitarsi, meditare la vendetta, non è forse continuare a soffiare e rifiutare di placarsi al comando di Cristo?
Quando il vostro cuore è turbato, non lasciatevi sommergere dalle onde. Se tuttavia il vento ci rovescia – perché siamo uomini – ed eccita le passioni cattive del nostro cuore, non disperiamo. Svegliamo Cristo, per poter proseguire il nostro viaggio su un mare calmo.

Preghiera
Signore Gesù, è vero! Siamo “gente di poca fede”! Per questo Ti preghiamo: aumenta la nostra fede!
Noi crediamo, ma non abbastanza! Noi crediamo, ma quando si avvicina la tempesta, allora perdiamo la testa e ci dimentichiamo che Tu, anche se sembri dormire, sei comunque con noi, vigile, e ti basta una parola, un comando, per sedare ogni tempesta…
Abbi pazienza con noi, Gesù! Continua a vegliare su di noi… E continua ad amarci, nonostante tutto!